Dalla Svezia alla Locride grazie ai programmi europei per la gioventù
Nei Comuni di Camini e Caulonia è stata organizzata la visita strategica del progetto di volontariato europeo dal titolo “MoreNAP – Strategic EVS project in Navigatorcentrum” coordinato dal Dipartimento Lavoro del Comune di Östersunds, città svedese di circa 70.000 abitanti capoluogo della contea dello Jämtland sita 400 chilometri a nord di Stoccolma. Si tratta della prima esperienza di questo tipo per il Comune di Camini (RC) e per la cooperativa EUROCOOP Servizi “Jungi Mundu”, con il coinvolgimento anche del partner locale cooperativa Pathos. Entrambe le realtà hanno di recente ottenuto l’accredito nel programma dei “Corpi Europei di Solidarietà”, una nuova iniziativa dell’Unione Europea. Oltre al riconoscimento di qualità, è stato finanziato il progetto “Camini Corps: Chance – Creativity – Community for Solidarity Actions” di EUROCOOP che permetterà l’arrivo nel piccolo borgo della Locride di giovani provenienti dalla Lituania, dalla Norvegia, dalla Repubblica Serba, dalla Romania e dalla Svezia.
GRUPPO DI SVEDESI ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA
Sessioni formative, scambi di best practices e confronti sulle metodologie di inclusione sociale e sul lavoro di coinvolgimento giovanile, sono state le principali attività svolte, inclusi incontri con gli operatori e le operatrici locali e momenti conviviali che hanno permesso ai referenti svedesi di poter conoscere dal vivo anche le attività artistiche e culturali. Tra queste, l’iniziativa di integrazione dei migranti attraverso la musica ampiamente conosciuta come “Global Chorus Integration Project” e diretta dal maestro Frascà per la cooperativa Pathos. L’intenso programma prevede visite ad altre iniziative locali, soprattutto quelle formative ed ai percorsi laboratoriali attivi a Camini, alle istituzioni pubbliche locali e alle principali esperienze di inclusione sociale attive nell’area interessata dal progetto finanziato dall’agenzia governativa svedese “Swedish Agency for Youth and Civil Society” grazie al programma europeo “Erasmus+ per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport in Europa”.
IL BUON UTILIZZO DEL FONDO SOCIALE EUROPEO PER I GIOVANI
L’ente capofila, ovvero il Comune di Östersunds, ha presentato il modello di supporto e tutoraggio attuato a livello statale e regionale in Svezia tramite la struttura organizzativa denominata “Navigatorcentrum” sperimentata in Svezia sin dall’anno 2005 grazie al supporto del Fondo Sociale Europeo. Tale iniziativa aveva interessato numerosi comuni della contea dello Jämtland prevedendo precise responsabilità nell’occuparsi a livello pubblico dell’intera popolazione giovanile con età uguale o inferiore ai 20 anni che non rientrasse in percorsi di studio o lavoro. Una volta realizzata la mappatura di tali situazioni, il Comune si attivava per fornire ai giovani in difficoltà un servizio gratuito di orientamento a livello professionale che è stato costantemente perfezionato nel corso degli anni fino ad assumere l’odierna forma dei “Navigatorcentrum” che integrano ora anche le opportunità create dagli stessi operatori pubblici grazie ai programmi europei più recenti come i “Corpi Europei di Solidarietà”.
Proprio tali programmi hanno reso possibile il partenariato con la cooperativa EUROCOOP di Camini e la stessa visita strategica iniziata in data odierna. Tali visite strategiche hanno l’obiettivo specifico di conseguire un impatto sistemico che possa essere il più ampio possibile a livello locale, regionale, nazionale e internazionale e sensibilizzare le comunità locali rispetto ai principi delle attività di solidarietà e di volontariato strutturato, oltre a preparare tutti gli attori coinvolti all’arrivo di giovani partecipanti nell’ambito dei programmi “Erasmus+” e “Corpi Europei di Solidarietà”.